“Molte volte la persona disabile è commiserata e con ciò discriminata proprio da quelli*e che hanno paura di riconoscersi in lui*lei, direttamente o indirettamente.” Giuseppe Pontiggia

MOVE OUT LOUD è uno spettacolo teatrale realizzato con gli*le artisti*e del Thikwa che andrà in scena l’8 aprile in streaming. A causa della pandemia non è possibile realizzare gli spettacoli in presenza, ed il Teatro Thikwa, un laboratorio di arti varie nato a Berlino nel 1990, ha deciso di realizzare i suoi spettacoli trasmettendo in diretta streaming.

Dopo circa due mesi di prove, facendo i test veloci ogni giorno, gli artisti e le artiste del Thikwa, che hanno realizzato già tante performance di teatro-danza, si sono cimentati*e, insieme alla coreografa berlinese Modjgan Hashemian, attraverso l’improvvisazione e la sperimentazione, nella realizzazione di questo spettacolo che vuole essere un movimento urlante per comunicare con le parti del corpo. Come abbiano elaborato questo spettacolo si può scoprirlo guardarndolo in diretta streaming comodamente da casa, acquistando i biglietti disponibili sul sito del Thikwa.

La storia del Thikwa è iniziata nel 1990 con la fondazione di Thikwa e.V., con lo scopo di promuovere il lavoro artistico congiunto di persone con disabilità e artisti non disabili. Iniziato da Christine Vogt, i principali membri fondatori erano Hanna Näter, Gerlinde Altenmüller e Matthias Maedebach, nonché amici e dipendenti del Werkheim Zehlendorf.

Nel 1991, Christine Vogt ha ricevuto il premio di sponsorizzazione della Società Karl Hofer per l’iniziativa del Thikwa.

Szenenfoto aus einer Auffuehrung. 8 Menschen an einem festlich gedeckten Tisch. Alle mit Blick zur Kamera. Zwei Männer haben barocke Perücken und sind offensichtlich Bedienstete. Einer hat ein Tablett mit einer Suppenschüssel in der Hand. Alle anderen sind auch historisch gekleidet. Links im Hintergrund steht ein junger Mann, gekleidet mit einem modernen Hemd und einer Sonnenbrille vor einem Standmikrofon.
@David Baltzer: Maison de Sante| 2010 | Regia:Werner Gerber

Il Thikwa Werkstatt für Theater und Kunst è un laboratorio di apprendimento e avviamento al lavoro, in cui le arti visive e teatrali vengono realizzate attraverso l’opera di artisti specializzati nelle varie arti visive e pittoriche e i*le collaboratori*rici, che all’interno di un progetto inclusivo realizzano le proprie opere artistiche. Nel Teatro Thikwa collaborano registi e coreografi, nonchè musicisti e tutto l’apparato necessario a realizzare uno spettacolo (Tecnico luci, suono, costumista, direttore di produzione, etc.), professionisti*e del settore che lavorano anche con produzioni a livello internazionale.

Dal 1995 al 1997, il Thikwa Theatre è stato un progetto pilota temporaneo. Finanziato dal Ministero Federale della Salute, questo è stato il primo progetto sperimentale pilota in Germania per la riabilitazione e la formazione di persone con disturbi psichici attraverso l’espressione artistica. Nel laboratorio, l’arte era ed è prodotta e insegnata esclusivamente a tempo pieno, 35 ore alla settimana. Così facendo, si distingue dalla pratica, comune all’epoca, di offrire il lavoro artistico come opprtunità di tempo libero per compensare attività prevalentemente ripetitive.

Il Thikwa Theatre inizialmente offriva 12 posti di lavoro per persone con disabilità. Dal 1997 è gestito come una cooperazione tra la NBW e il Theater Thikwa e.V. Per riflettere l’equivalenza dei campi di attività artistica, è stato rinominato Thikwa-Werkstatt für Theater und Kunst nel 2010. Con nel frattempo 44 dipendenti con disabilità, il Thikwa è diventato un centro di competenza e sperimentazione aperto alle differenti arti. I dipendenti formano l’insieme del Teatro Thikwa.

In quest’articolo Massetti Amelia, presidente di Artemisia e.V., fa una breve intervista alla direttirice di produzione, Silke Stuck, sullo spettacolo MOVE OUT LOUD.

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