L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni (P. Picasso)

L’Arteterapia è uno strumento potentissimo di comprensione, cura e supporto non solo dei singoli, ma anche di interi nuclei familiari che si trovano a gestire problematiche non semplici da affrontare. Ma l’Arteterapia è anche un modo con cui l’intera società può crescere, al di là delle abilità comunicative “classiche”, e diventare sempre più consapevole, evoluta e dedita all’inclusione.

Cristina Ferretti, educatrice e socia di Artemisia, autrice insieme a Noemi Villani dell’articolo, hanno approfondito la ricerca sul tema, ricostruendo con dati storici la nascita e l’evoluzione dell’Arteterapia.

L’Arteterapia può essere considerata sia una forma di prevenzione che una terapia vera e propria, al fine di risolvere tutti quei disagi che la quotidianità frenetica del nostro tempo, e non solo, porta con sé.
In più l’Arteterapia è particolarmente adatta a tutte quelle persone che non riescono o non possono esprimere i loro disagi in un linguaggio più letterale, poiché rappresenta un modo per parlare senza parole di traumi, paure, abusi o segreti.

Qui l’articolo su IL MITTE

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